Un vecchio piccolo rudere: “la capanna”

Un piccolo rudere in appennino che riprende vita

Scuroni artigianali in castagno
scuri artigianali  in castagno locale, stile antico
Il vano era troppo piccolo per contenere il lettino, per cui una struttura in legno di castagno sulle scale ospita un letto rialzato…cui sarà abbinata una scala contenitore
progetto 3d scala con appoggio su struttura cemento armato
scala in castagno, gradini spessore 4cm montanti 6cm

Sotto le scale è stato ricavato un bagnetto essenziale ma con box doccia e spazio lavatrice..

Ammodernamento

A volte i nostri edifici non adempiono ai requisiti di confort che sono necessari, troppo caldi di estate e freddi di inverno, il condizionamento rappresenta una soluzione con costi anche consistenti e continuativi.
Coibentare facilita la regolazione del clima interno, riducendo i costi annuali, con un investimento iniziale che in parte si ripaga con agevolazioni fiscali ed in parte col risparmio energetico.

Perchè isolare?

Bisogna considerare gli interventi di coibentazione non alla stregua di un costo, ma di un investimento che si ripaga – e quindi inizia a generare benefici netti – nel medio-lungo termine.
Quanto costa non isolare? L’ edilizia utilizza per il riscaldamento circa il 40% dell’energia totale, qualcosa come 6 milioni di barili di petrolio ogni anno. Aumentando l’isolamento delle pareti e dei tetti si potrebbero tagliare ogni anno 3,3 milioni di barili, riducendo di 460 milioni di tonnellate le emissioni di anidride carbonica, che è più di quanto viene richiesto all’Europa dal trattato di Kyoto. I materiali isolanti disponibili sul mercato sono numerosi e variano per natura chimica, prestazioni, formato, impatto ambientale e costi.
Per convenzione si definiscono “isolanti” i materiali che presentano una conduttività termica specifica inferiore a 0,1 W/mK. Una prima suddivisione dei materiali isolanti può essere fatta tra sostanze organiche e inorganiche, a loro volta articolate in sintetiche o naturali inorganiche:

  • Di sintesi: vetro cellulare, lana di vetro o di roccia, silicato di calcio, isolanti minerali.
  • Naturali: argilla, perlite, vermiculite pomice.

organiche:

  • Di sintesi: polistirolo espanso e estruso, poliuretano, polietilene
  • Naturali: Vegetali: sughero, cellulosa, fibre di cocco, canapa, lino, cotone, cannicciati, paglia e fibre di legno. Animali: lana di pecora.

Per essere efficace, la coibentazione deve essere eseguita sull’intera superficie dell’edificio, ponendo particolare cura al taglio dei ponti termici e all’isolamento di tetti e strutture contro terra. La scelta del materiale isolante – o meglio – della struttura isolante più efficiente dipende dal tipo di applicazione, oltre che da fattori dipendenti dalla forma dell’edificio, dalle condizioni igroclimatiche, dal rapporto costo/benefici che si vuole raggiungere. Possiamo quindi distinguere le principali aree di intervento:  pareti esterne, pareti interrate, tetti, pavimenti aperti (terrazze).

La coibentazione può avvenire dall’esterno, il cosiddetto “cappotto”, dall’interno o nell’intercapedine. L’isolamento a cappotto è dei tre quello più efficace, oltre ad essere il più conveniente. Dovrebbe essere quindi adottato ogni qualvolta non sussistano limiti tecnologici, architettonici od economici rilevanti.

Di particolare interesse nella costruzione ad alta efficienza energetica è anche la soluzione costruttiva a pareti ventilate, più costosa del cappotto (di cui è una variante), ma in grado di combinare l’efficacia dell’isolamento dall’esterno  con la ventilazione naturale della struttura, che può migliorare il raffrescamento estivo degli ambienti.

L’isolamento nell’intercapedine si esegue inserendo una controparete isolante, costituita da pannelli, nella parte interna della facciata, intervento solitamente eseguito quando la parete esterna si caratterizza per un elevata trasmissione termica, in particolar modo in presenza di strutture portanti di mattoni o calcestruzzo.

Porte, finestre e cancelli personalizzati e su misura

Cancello su misura in ferro battuto

Cancelli su misura

Portone in legno massello (lavorazione tradizionale) :

Portone garage in Larice, lavorazione artigianale  classica con bugnature , ferramenta artigianale in ferro battuto
Porta esterna di servizio al garage in Larice, lavorazione artigianale a bugnature classica
Porta interna in castagno lavorazione artigianale classica, con vetrocamera.

Portone garage-laboratorio, 220×200 telaio in metallo con pannellatura in castagno spessore 3cm.
Rifacimento in chiave moderna dello stile mercantile umbro-toscano

telaio in metallo e pannellatura in castagno locale spessore 3cm

Stile mercantile umbro/Toscano 

Finestre artigianali

Stile Vecchia Toscana con vetrocamera in castagno  locale,
davanzale realizzato con tavola di castagno recuperata dal vecchio pavimento

Ma quando è possibile recuperare vecchi elementi:

Sverniciando il portone è emerso che il legno sotto era molto degradato e  sfibrato, in basso sotto la protezione posticcia i pannelli di castagno erano molto deteriorati.

Si è ricostruito  il pezzo sacrificale con castagno nostrale nuovo, mentre la parte esterna diventata  friabile è stata consolidata con prodotto specifico

Si è ricesellato il motivo decorativo deteriorato e trattato con impregnante cerato.